Il Covid-19 ha colpito fortemente il turismo e l’intero settore dell’hospitality. Per ripartire è necessario puntare su sistemi di comunicazione come WAVE, in grado di garantire efficienza e corretto distanziamento sociale

Il Covid-19 ha messo in ginocchio l’intero Paese. Tra i settori in assoluto più colpiti vi è sicuramente il turismo che a catena ha messo a dura prova anche l’ecosistema dell’hospitality. Nelle località invernali piste da sci e buona parte degli alberghi sono stati chiusi in anticipo, mentre nelle località marittime le strutture stanno cercando di trovare le giuste contromisure alle nuove norme sanitarie. Una statistica di Confesercenti segnalava già a marzo 2020 più del 70% del mondo hospitality completamente serrato.

Le disposizioni sanitarie hanno bloccato l’hospitality

Nessuna struttura è passata indenne da questa crisi globale. Alberghi e hotel adibiti alle vacanze o al business, così come le strutture congressuali hanno chiuso le proprie porte per almeno due mesi. Tante prenotazioni previste per i mesi estivi sono state cancellate, così come tutti gli eventi (musicali, sportivi, culturali, aziendali…)  Le norme sul distanziamento sociale sono diventate improvvisamente prioritarie nell’organizzazione e nel lavoro delle strutture del mondo dell’ospitalità.

Come sarà l’hospitality del futuro?

A fronte di queste considerazioni, la riapertura delle strutture turistiche e ricettive non può prescindere da un nuovo concetto di evento e socialità, con  modalità operative che possano garantire sicurezza e salute a ospiti e personale.  Il futuro del settore alberghiero dovrà ripensare e ristrutturare gli spazi, ma soprattutto dare vita a un nuovo modo di immaginare la comunicazione all’interno della struttura. In questa ottica sarà molto importante dotarsi di soluzioni tecnologiche integrate, in grado di rendere la trasmissione voce e dati all’interno dello staff agevole ed efficiente  e gli interventi a supporto dei clienti immediati, garantendo il rispetto delle norme sul distanziamento sociale.

Safety, Security and Health Event Suite

Aikom Technology ha progettato la Safety, Security and Health Event Suite con l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei nuovi eventi:  l’avanzato sistema di monitoraggio della salute in cloud, sviluppato con algoritmi di intelligenza artificiale di ultima generazione, coordinato ed integrato con gli apparati interfonici Commend per la diffusione di messaggi multimediali e il controllo accessi, creano per gli ospiti un ambiente controllato e reattivo.  La sicurezza, la comunicazione e il tracciamento dello staff sono al contempo assicurate dalla tecnologia Push To Talk Over cellular Wave (di cui parleremo diffusamente di seguito) e dalle bodycam Motorola Solutions, integrate anch’esse nel sistema Avigilon.

Tutto il sistema lavora sulla affidabile e scalabile infrastruttura wireless e Wi-Fi Cambium Networks e soddisfa le esigenze sia della struttura organizzativa sia degli ospiti.

Con WAVE una comunicazione a prova di “nuova normalità”

WAVE è una tecnologia basata sul Push-To-Talk in grado di favorire e accelerare la comunicazione da qualsiasi dispositivo e su qualsiasi rete. Nel mondo hospitality la rivoluzione post-Coronavirus prevederà delle ferree norme sulla trasmissione di dati; anche in questo contesto WAVE può veramente rivelarsi decisivo. La semplicità comunicativa di WAVE risiede nell’utilizzo del sistema radio bidirezionale Push To Talk. Con la sola pressione del pulsante è possibile effettuare chiamate individuali o chiamate di gruppo, nonché inviare messaggi multimediali e audio oppure condividere la propria posizione, da smartphone, dispositivi LTE, computer desktop. Tutto il personale di servizio, in ufficio, ai piani, al ristorante, sui mezzi di trasporto, nelle aree esterne, su piattaforma ed in modo intuitivo lavora efficientemente mantenendo il distanziamento sociale. Non solo, grazie alla facilità di impiego è possibile utilizzare i dispositivi LTE Wave anche con i guanti da lavoro e di protezione.

WAVE: la soluzione giusta per il futuro della comunicazione

Il settore dell’hospitality deve rapidamente cambiare pelle per poter resistere all’urto del Coronavirus. In questo senso è necessario ripensare il sistema di business che per anni ha portato risultati, modellandolo in base alle nuove disposizioni sulla sicurezza sanitaria. Gli alberghi dovranno procedere a formare il personale e prepararsi a nuovi investimenti, soprattutto nell’ambito della comunicazione. Garantire una trasmissione dati efficiente mantenendo il distanziamento sociale sarà una delle sfide del futuro. Se l’estate del 2020 rappresenterà il banco di prova per molte strutture, la stagione 2021 dovrà essere l’anno della perfezione organizzativa per ogni attore dell’hospitality.

Grazie al sistema WAVE Aikom Technology è in prima linea per garantire a hotel e qualsiasi struttura ricettiva un sistema comunicativo all’altezza e adatto al rispetto delle nuove normative sanitarie. 

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